Il risotto al tartufo nero è un primo piatto elegante e dai sapori raffinati. Si tratta di una ricetta essenziale in cui un buon riso carnaroli viene tostato a secco, sfumato con il vino bianco e poi cotto per assorbimento, versando man mano del brodo vegetale caldo. La fase di mantecatura viene realizzata, come vuole la tradizione, a fuoco spento con burro e parmigiano, per un risultato all’onda impeccabile, cremosissimo e avvolgente. Una base semplice, quella del risotto alla parmigiana, perfetta per esaltare il pregiato tartufo nero che, grattugiato fresco poco prima del servizio, regalerà al piatto una fragranza e un’intensità straordinarie. Scoprite come prepararlo con la nostra ricetta spiegata passo passo e servitelo in occasione di una romantica cena a due.
Per un risultato impeccabile, il consiglio è di utilizzare un buon riso della varietà carnaroli: appartenente al gruppo dei risi superfini, ha chicchi grossi e affusolati, che trattengono benissimo gli aromi e tengono perfettamente cottura al dente e mantecatura.
Tostatura, cottura con brodo e mantecatura sono i passaggi fondamentali per realizzare un buon risotto. Una volta tostato il riso, abbassate la fiamma e iniziate la cottura vera e propria, aggiungendo poco brodo alla volta, man mano che viene assorbito. Il brodo deve essere tenuto sul fuoco in continua ebollizione: questo metodo permette di mantenere una temperatura di cottura costante. A pochi minuti dal termine, aggiungete gli altri ingredienti precedentemente cotti: questa procedura, oltre a essere molto pratica, consente di esaltare al meglio tutti i sapori.
Per cuocere il risotto potete utilizzare un semplice brodo vegetale fatto in casa oppure, se preferite un sapore più intenso, potete utilizzare anche quello di carne.
Se volete arricchire ulteriormente il risotto, potete aggiungere qualche cubetto di pancetta croccante.
Se siete degli amanti di questa preparazione, dovete assolutamente provare a replicare i 10 risotti della tradizione. Se invece vi piace il gusto intenso e caratteristico del tartufo, non potete perdervi la ricetta delle tagliatelle al tartufo.
Il risotto al tartufo nero si conserva per un paio di giorni in frigorifero, chiuso in un apposito contenitore ermetico.
Fonte Cookist
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